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06
Febbraio

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Consulenza Estesa in Impresa | Cambiamenti negli spazi lavorativi: effetti sul benessere del lavoratore

Opportunità di progetto R&D!

Sede di lavoro: MILANO / TELELAVORO

Per un’azienda cliente, leader nella progettazione e realizzazione di ambienti di lavoro all’avanguardia, cerchiamo psicologi sociali, del lavoro, neuroscienziati, medici del lavoro per un progetto finalizzato a rilevare scientificamente gli effetti e le correlazioni che alcune caratteristiche degli spazi lavorativi (workspace) hanno su molteplici indicatori di benessere lavorativo.

Contesto lavorativo
L’azienda committente è una realtà leader nell’ambito della progettazione e realizzazione di ambienti di design all’avanguardia.
Con sedi in tutto il mondo, da più di 30 anni l’azienda progetta e realizza edifici e soluzioni architettoniche innovative per clienti in tutto il mondo, unendo la creatività e la tecnologia alla flessibilità dei propri prodotti, creati per rispondere il più possibile alle esigenze del cliente, così da creare ambienti lavorativi che favoriscano il benessere del lavoratore.

Tematica di indagine
A breve, alcuni dei prodotti e delle soluzioni innovative realizzate di solito per clienti esterni saranno implementate nella sede di Milano, allo scopo di migliorare gli spazi lavorativi. Per questo, l’azienda vorrebbe rilevare scientificamente se i cambiamenti messi in atto, che riguarderanno diversi aspetti (come ad esempio l’illuminazione e la disposizione degli spazi) contribuiscano a un effettivo miglioramento del benessere generale dei lavoratori e a un conseguente innalzamento del loro coinvolgimento verso l’azienda (commitment organizzativo).

Mansioni
I ricercatori coinvolti, in sinergia tra loro, partendo già da un solido background di esperienze e competenze in tema di studio del benessere sul luogo di lavoro, avranno le seguenti mansioni.

  • Procedere a una veloce analisi dello stato dell’arte su come variabili legate all’ambiente lavorativo influenzino il benessere lavorativo e gli indici a esso correlati.
  • Svolgere un incontro in azienda, allo scopo di raccogliere le specifiche del cliente, fare un’analisi di fattibilità e dare suggerimenti sulla metodologia e gli strumenti da utilizzare (siamo infatti aperti a qualsiasi consiglio e non vincolati a nessuna metodologia o strumentazione particolare).
  • Definire l’impianto sperimentale, tenendo conto degli aspetti metodologici e degli obiettivi dello studio. I ricercatori dovranno quindi identificare le variabili indipendenti, relative all’ambiente di lavoro. Dovranno poi identificare e proporre quali variabili dipendenti rilevare come indici di benessere lavorativo. In particolare, si desidera procedere sia a misurazioni di tipo biologico, fisiologico e psicologico, per avere una misura composita di benessere sotto diversi punti di vista (l’azienda mette a disposizione dei ricercatori anche alcune misurazioni e questionari già in uso internamente. È inoltre possibile effettuare anche esami di laboratorio come la cortisolemia). Si vorrebbe inoltre procedere alla rilevazione anche di variabili correlate al benessere come il commitment organizzativo e la soddisfazione lavorativa. Infine, i ricercatori identificheranno le variabili spurie da misurare per tenerne sotto controllo l’effetto.
  • Procedere alla misurazione "pre", da effettuare prima della installazione dei cambiamenti all’interno dei propri spazi lavorativi (presumibilmente fine aprile), in modo da avere una baseline con la quale confrontare i risultati che emergeranno dalle rilevazioni successive.
  • Procedere a diverse misurazioni "post", che nel tempo serviranno a monitorare gli effetti dei cambiamenti negli spazi lavorativi sul benessere lavorativo e altri indici correlati. Verranno quindi effettuate diverse misurazioni, a periodi costanti, durante l’anno. In seguito a ogni misurazione effettuata si procederà alle analisi statistiche necessarie per monitorare effetti e cambiamenti.

L’obiettivo finale è comprendere gli effetti o le correlazioni che nel tempo i cambiamenti apportati agli spazi lavorativi avranno sui diversi indici di benessere presi in considerazione.
Se i risultati confermeranno le ipotesi relative a un incremento dei vari indici di benessere lavorativo a seguito del miglioramento dell’ambiente di lavoro, l’azienda vorrebbe arrivare a una pubblicazione scientifica che possa quindi attestare scientificamente questo cambiamento.

Competenze richieste
Ai ricercatori si richiede di avere esperienze e competenze pregresse nell’ambito dello studio del benessere lavorativo e dei suoi correlati e/o degli effetti che le diverse caratteristiche di workspace possono avere su queste variabili.
È quindi richiesto di avere:

  • buona padronanza della letteratura su questi temi, che dovrà quindi essere solo aggiornata; 
  • ottima conoscenza della metodologia scientifica degli studi longitudinali nell’ambito dello studio del benessere lavorativo e di variabili correlate, allo scopo di poter stabilire in breve tempo l’impianto di ricerca, le variabili da rilevare e quelle da controllare;
  • ottima conoscenza delle misurazioni maggiormente utilizzate, sia da un punto di vista fisiologico, biologico e psicologico, in ambito di benessere lavorativo: si vorrebbero infatti prendere in considerazione diverse misurazioni (come il livello di cortisolemia, la qualità del sonno, ecc.); 
  • ottima conoscenza di tecniche e software per l’analisi statistica dei dati in small sample size (N <10).

Si richiede conoscenza professionale della lingua inglese scritta.

Forma di collaborazione
Contratto di consulenza (prestazione occasionale o partita IVA).

Impegno
La presenza fisica (provincia di Milano) sarà richiesta soprattutto nelle fasi iniziali del progetto. Si procederà infatti a un primo incontro in azienda, per la raccolta delle specifiche del cliente e l’analisi di fattibilità.
La presenza è richiesta poi in occasione di ogni misurazione. Il resto del progetto potrà essere portato a compimento in modalità di telelavoro. È infine richiesto ai ricercatori di accompagnare la ricerca fino al suo termine (in caso di risultati interessanti, diviene una pubblicazione scientifica).

Retribuzione
La retribuzione sarà concordata con le persone selezionate, anche sulla base delle caratteristiche ed esperienze del singolo candidato, dello specifico contributo che prevede di dare e quindi del suo tempo dedicato al progetto.

Per candidarsi
Inviare una e-mail con lettera di interesse e CV all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. con oggetto R&D08 - Cambiamenti negli spazi lavorativi: effetti sul benessere del lavoratore, indicando la propria disponibilità temporale ad avviare la collaborazione.
Sarà data precedenza alle candidature da parte degli iscritti a Find Your Doctor (consigliamo quindi di registrarsi o effettuare il login se già iscritti e caricare/aggiornare il file prima di candidarsi). Invitiamo inoltre i candidati iscritti a completare il profilo, con particolare attenzione alla sezione Pillole, e a caricare le pubblicazioni.
La fase di raccolta delle candidature sarà aperta fino al 30/03/2019.
NOTA BENE: saranno prese in considerazione solo le candidature accompagnate da lettera motivazionale in cui siano messe in luce competenze ed esperienze attinenti alla mansione.

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 QUESTO LAVORO FA PER TE SE:

  • leggendo l’annuncio senti di avere già le idee chiare sul disegno di ricerca, le misurazioni da rilevare e le analisi statistiche da effettuare;
  • ti piace l’idea di lavorare per una realtà internazionale, che punta al benessere del proprio lavoratore;
  • hai voglia di applicare le tue conoscenze, competenze ed esperienza a una realtà leader nel suo settore;
  • hai tempo da dedicare a questo progetto (per esempio hai una borsa di ricerca in scadenza e sai che ci vorrà qualche mese prima di averne un’altra);
  • sei una persona autonoma a cui piace trovare soluzioni ai problemi;
  • sei una persona responsabile, che rispetta le scadenze e gli impegni presi.

 QUESTO LAVORO NON FA PER TE SE:

  • non hai competenze o esperienze specifiche negli argomenti citati;
  • non sapresti da che parte cominciare per progettare l’impianto sperimentale;
  • non avresti il tempo di seguire il progetto con attenzione;
  • non potresti garantire presenza fisica nelle fasi iniziali del progetto;
  • non potresti seguire le varie misurazioni previste;
  • non saresti interessato a seguire l’eventuale pubblicazione scientifica.